Copertina Film "Videodrome"

“Lo schermo del cellulare ormai è il vero, unico occhio dell’uomo. Ne consegue che quello schermo fa ormai parte della struttura fisica del cervello umano. Ne consegue che quello sullo schermo emerge come una reale esperienza per noi che guardiamo. Ne consegue che tutto ciò che vediamo sullo schermo è la realtà, e la realtà è meno dello schermo.” Mi è bastato sostituire la parola televisione con cellulare per portare tutta la filosofia di Videodrome ad oggi 2020. Tenendo conto che questo capolavoro di David Cronenberg è del 1983 risulta alquanto stupefacente. Mettiamo in chiaro una cosa, sono il primo a reputare internet e i vari social delle risorse sconfinate di creatività e informazione. Sono ormai dei mezzi di importanza vitale per l’umanità. Eppure c’è da riflettere su come questo imprescindibile mondo del web abbia di fatto sostituito quello fisico. Nel film di Cronenberg ciò che il televisore connesso a Videodrome emette diviene palpabile, percepito dai suoi spettatori come più reale della realtà. Ora pensate ai social (Instagram o Facebook) e come riescano a fare la medesima cosa di Videodrome. Non solo darci la sensazione che tutto ciò che guardiamo sia reale e non costruite ad hoc, ma anche come è cambiato il nostro atteggiamento nei confronti della vita. I vari like e visualizzazioni sono diventati uno strumento di godimento personale, come il sesso che è invece il godimento fisico. Come gode Max Ren che tramite Videodrome ha un rapporto con Niky nel quale sembra provare più eccitazione rispetto alla scena di sesso fisico all’inizio del film. Agghiacciante e terrificante. Non solo i social cambiano le nostre azioni ma anche le nostre sensazioni. Con Videodrome Cronenberg sintetizza tutta l’essenza del suo cinema, ovvero la rappresentazione malata dell’uomo che muta il suo corpo e la sua mente perché influenzato dal mondo virtuale. Cronenberg quindi ci dice che come in tutte le cose ci vuole la giusta misura. Ma non facciamoci fagocitare da un mondo illusorio a tal punto da preferirlo a quello fisico.

Videodrome

Prima controlla la vostra mente, poi distrugge il vostro corpo

19831 h 30 min